Un viaggio formativo in Andalusia per costruire una cittadinanza europea
Dal 18 al 25 maggio 2025, un gruppo selezionato di studenti dell’Istituto Comprensivo “Gaetano Salvemini” ha partecipato a una mobilità internazionale a Sanlúcar de Barrameda, in Spagna, nell’ambito del progetto Erasmus+ “Porte Aperte, Menti Aperte: Avventura di Accoglienza Giovanile”. Ospiti della scuola partner IES El Picacho, gli studenti hanno vissuto una settimana densa di attività interculturali, laboratoriali, formative e ricreative, consolidando così competenze chiave per la cittadinanza europea.
Gli obiettivi del progetto Erasmus+
“Open Doors, Open Minds: Youth Welcome Adventure” – KA122-SCH-3EF16522
Il progetto ha inteso:
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Promuovere competenze sociali e civiche tra gli studenti delle periferie urbane;
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Contrastare la polarizzazione giovanile, valorizzando il tema dell’accoglienza come motore educativo e culturale;
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Mostrare i benefici dell’accoglienza nell’economia del turismo, anche in contesti scolastici;
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Sviluppare consapevolezza interculturale e competenze linguistiche, attraverso esperienze pratiche e autentiche.
Le attività principali della mobilità
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Lunedì 19 maggio: accoglienza istituzionale, presentazioni multimediali sul tema dell’accoglienza e visita guidata alla città e al Municipio;
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Martedì 20 maggio: escursione a Cádiz per approfondire il patrimonio culturale andaluso;
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Mercoledì 21 maggio: lezioni con coetanei spagnoli, laboratorio teatrale, videoconferenza con gli studenti a Taranto e tempo in famiglia;
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Giovedì 22 maggio: attività sportive e acquatiche con l’associazione Doñana Activa, in un contesto naturale e dinamico;
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Venerdì 23 maggio: laboratorio sulla tradizione del vino, montaggio video per la presentazione finale e gala conclusivo;
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Sabato e Domenica: saluti, trasferimento a Siviglia, visita guidata della città e rientro in Italia.
Durante l’intero percorso, gli studenti hanno documentato l’esperienza con videodiari, reportage e contenuti digitali, che saranno condivisi con i compagni rimasti in Italia tramite spazi fisici e virtuali della scuola.
Un progetto equo e inclusivo
Il progetto ha garantito parità di genere e inclusione di studenti con minori opportunità (sociali o economiche), selezionando partecipanti anche per competenze linguistiche, capacità narrative e uso consapevole delle tecnologie digitali.
Risultati attesi e impatto a lungo termine
Il progetto ha già prodotto impatti significativi:
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Per gli studenti: maggiore apertura mentale, potenziamento delle competenze linguistiche, digitali, sociali e interculturali;
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Per i docenti: sviluppo di metodologie inclusive e interdisciplinari;
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Per la comunità: sensibilizzazione sui benefici dell’accoglienza per la crescita sociale, culturale ed economica del territorio.
Il percorso sarà integrato nel curricolo scolastico attraverso Unità Didattiche interdisciplinari, buone pratiche e attività annuali.
Questo progetto è la dimostrazione concreta che l’Istituto Salvemini non è una scuola di periferia, ma un centro di istruzione all’altezza di una cultura europea, capace di costruire ponti tra comunità, generazioni e orizzonti futuri.
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